DA: CDS NEWS
Il Conservatorio Puccini rischia l'autonomia: "Vogliono accorparci"
Il grido d'allarme arriva dal direttore Rovini: "Abbiamo circa 400 studenti e una delle peculiarità è che ci sono tantissimi studenti stranieri".
Il Conservatorio Puccini rischia l´autonomia: `Vogliono accorparci`
La Spezia - Da 17 anni aspettano che la legge sui conservatori venga applicata nella sua interezza. Ma al momento non c'è nulla di fatto e la preoccupazione per i 54 conservatori statali e i 19 non statali è che possano essere accorpati e che numerosi insegnanti rimangano nell'eterno limbo del precariato. Dallo spauracchio naturalmente non è esente il Conservatorio "Giacomo Puccini" della Spezia che parteciperà, sabato alle 17 nel salone della Provincia, ad una mobilitazione nazionale grazie alla quale si spera che il prefetto Lubatti si faccia portavoce della situazione che coinvolge la prestigiosa struttura che tra le sue attività annovera insegnanti di fama internazionale e tra i corsisti giovani talentuosi provenienti anche fuori dai confini italiani.
L'appello del presidente del Conservatorio Puccini è quello di tenere alta l'attenzione sull'argomento: "Quello della Spezia è un conservatorio statale - ha detto il direttore Federico Rovini - ma comunque rischia l'accorpamento. L'iniziativa che si terrà sabato per la prima volta, a livello nazionale, vede uniti tutti i conservatori. Dalla riforma del '99 mancano ancora 15 regolamenti attuativi e alcuni sono fondamentali. La Spezia rischia di perdere la sua autonomia. Abbiamo circa 400 studenti e una delle peculiarità è che ci sono tantissimi studenti stranieri. Le forti collaborazioni con l'estero permette di avere un grande riscontro in Europa".
L'assessore alla cultura Basile ha aggiunto: "Tengo a questa mobilitazione. e siamo vicini all'iniziativa. Da un anno collaboriamo attivamente e abbiamo firmato una convenzione per una maggiore valorizzazione. Il conservatorio è un grande patrimonio ha 400 allievi e grandi partnership e contatto con realtà diverse. Non è solo un luogo di formazione ma di iniziative a tutto tondo. E' bene che le istituzioni si muovano. Dobbiamo farci portatori di questa situazione di disagio e sarà importante per sabato si veicoli il messaggio al governo. Come amministrazione possiamo provare ad attivarci sempre di più".
Mercoledì 10 febbraio 2016 alle 17:55:28
CHIARA ALFONZETTI
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